Quest'anno Kantiere Misto in occasione della consueta partecipazione al Rock&Doc Venice Festival , ha indetto un concorso rivolto agli artisti che avessero da proporre una o più opere adatte a sopportare l'esposizione continua all'aperto, 24 ore su 24, con ogni condizione meteo (o quasi...).
Elena Visotto ha partecipato alle selezioni ed è stata scelta ad esporre durante tutta la durata del festival i suoi due quadri: Alieno Epsilon n. 10 e Alieno Delta n. 20, entrambi acrilici.
Delle due opere quello che mi ha incuriosito sono state le forme isolite, dai colori forti, su due sfondi completamente diversi.
Elena è stata molto disponibile e ha risposto a qualche domanda.
K Come mai hai ritratto due alieni?
E L'umanità si è sempre considerata al centro di tutto, ma in senso negativo: stiamo distriggendo questo pianeta, la nostra casa. Per quanto ne sappiamo è l'unico posto che abbiamo a disposizione. Lo spazio è infinito, certo, ma fino ad ora non ci siamo mossi gran che da qui. L'esperienza sulla luna non si è mai ripetuta.
K Quindi ti affascina l'idea che ci sia qualcos'altro?
E Ne sono totalmente sicura, ma le possibilità ora di incontrarci sono davvero esigue. Forse in un futuro, chi lo sa, tra diecimila anni. Anche se abbiamo scientificamente superato la concezione tolemaica della terra al centro dell'universo, siamo ancora molto "egocentrici".