Un Album di debutto in uscita il 6 Aprile 2012 per la label tedesca AF-Music il cui ascolto è un viaggio attraverso una sognante atmosfera dark, come aver vissuto un ordinario giorno di pioggia nell'uggiosa Bergen.
Si discostano dal calderone delle attuali band indie pop, non compiendo una sterile riesumazione di linguaggi musicali già ben consolidati nel tempo ma rielaborano e rivitalizzano soluzioni sonore che sembrerebbero funzionare egregiamente , grazie ad una grande capacità di composizione melodica (Dark Italia)
L’assenza della chitarra, sostituita dai synth, fa sì che gli A Rainy Day In Bergen non siano completamente catalogabili in un determinato genere (punto a loro favore) e permette loro di spaziare maggiormente durante la scrittura dei brani (OutTune)
Idee in abbondanza e ottime doti compositive […] band capace di muoversi costantemente in bilico tra echi alternative, ombre dark, attitudine pop e un velo di rock progressivo […] appare riuscita la formula utilizzata di unire e codificare influenze parecchio differenti tra loro (Unprogged)
La musica del gruppo si eleva soprattutto nei momenti più intimi e in quelli dove il suono viene continuamente rinnovato attraverso i cambi di ritmo (SonOfMarketing)
Una chicca nel panorama musicale italiano del genere. Forse unica. (RockShock)
Esiste – e persiste – all'interno della realtà Underscore qualcosa di magico ed irrintracciabile apparentemente, soltanto percepibile, qualcosa che permette a questo gruppo di brillare di una luce diversa dalle circostanti. (Extra! Music Magazine)
Sarebbe un peccato se questa band, non trovasse lo spazio dovuto a chi come loro sa produrre un sound assolutamente riconoscibile e fuori dall’ordinario (Impatto Sonoro) - Un suono denso generato da melodie dirette. […] Un fenomeno inconsueto nel panorama musicale attuale. (Rockambula) - Un sound originale, anche per la singolarità (per un gruppo rock) della mancanza di una chitarra, che viene però degnamente rimpiazzata da un piano che regge bene la continua ricerca della melodia (Kathodik)
Passeggiano in atmosfere dark ma tengono al contempo lontana l’angoscia, alla quale un certo tipo di musica ci ha abituati, in favore di canzoni che trasportano chi ne ha voglia in un’atmosfera onirica, lunare (La Scena)
Miscela di new wave e prog rock infarcita di attitudini pop x nulla banali […] un bel mix di alternative-electro new wave, in cui gli strumenti si fondono a meraviglia con la voce, efficace e discreta (Undergroundzine)
Han fatto della sperimentazione sonora, applicata a brani estremamente validi, un vero e proprio marchio di fabbrica (Artists And Bands) - Il marchio di fabbrica di un sound mai anonimo (Musicaoltranza)