Suonano insieme dal 2003, dopo quattro demo autoprodotti e la partecipazione alla compilation Wawe3 (con i Marlene Kuntz, i Perturbazione, i 24grana,...) gli Alessandrini Tomakin presentano il loro primo disco Geografia di un momento. Con la produzione artistica di Fabio Martino degli Yo Yo Mundi (che ha collaborato e suonato con Ivano Fossati, Giorgio Gaber, Franco Battiato, Manu Chao, Steve Wicham e molti altri) l'album di esordio è un misto tra new wave e indie rock con influenze dei gruppi italiani e inglesi new wave dei prmi anni '80. Dieci brani dai testi ricercati e quasi poetici che mischiando strofe in italiano a semplici ritornelli in inglese, ci conducono per mano attraverso amori da dimenticare e amori complicati (Bar code), code ai semafori d'estate (Collasso), e pensieri nati sotto la pioggia, pensieri che volano verso oriente (Autoconvinzioni, La ragazza del ponente). Storie di ragazzi radicati nei loro luoghi d'appartenenza, dei loro amori estivi e dei loro sogni. Tesi che valgono la pena di essere letti e che possono essere letti perché fortunatamente compresi nel packaging del disco. Davvero un ottimo esordio.
Voto: 6.5
Angela Andreatta