Tracklist:
1. Tenax
2. Io sono normale
3. Senza dubbio
4. Tocca la mia bocca
5. Uomo donna
6. Io tu e noi
7. Come il tempo
8. Scendo piano
9. Sei come sei
Voto
8
Tra sonorità elettroniche e più pop, questo è uno di quei gruppi che affronta la nostalgia di fine anni '80 proponendo come punta di diamante una voce femminile sensuale e, in studiato contrasto, asettica quanto basta, in un riuscito mix tra rock e dance che ricorda molto progetti musicali come Prozac +, Delta V e Baustelle.
A tre anni dal debutto autoprodotto “Sottoterra”, i Serpenti spuntano dietro i sassi della Puglia col nuovo album omonimo, in uscita il 22 maggio, che contiene 9 tracce sorprendenti di freschezza.
Tenendo una base semplice ed elettronica in maniera essenziale, un cantato di ritmo mai banale, una carica scanzonata e pre estiva di buonumore, celano dietro ritmiche sorridenti una punta di protesta e malessere rotto dal carisma sensuale e quasi extraterrestre della voce di Gianclaudia Franchini (già singer degli Ultraviolet).
Un ospite d'eccezione come Enrico Ruggeri fa di Tenax, primo singolo del nuovo album uscito anche in video, una canzone ferma di storia e sicura hit, che tanto ricorda lo stile disco pop italiano amato dal rocker milanese e dai suoi Decibel.
Storia breve quella dei Serpenti dall'esordio ad oggi.
Usciti vittoriosi da un concorso musicale nel 2008, si trasferiscono a Milano per incidere il loro primo album completo, completato l'anno successivo per l'indipendente Godz, di proprietà dello stesso bassista e batterista Luca Serpenti (da lui deriva il nome della band).
Con l'inizio del nuovo millennio, ai Serpenti si prospetta il salto di qualità: due singoli per l'etichetta Universal che anticiperanno il secondo album, a 12 anni di distanza.
Più o meno immediati, più o meno ermetici, i brani contenuti in Serpenti sono di certo orecchiabili.
Nel senso che sussurrano all'orecchio in maniera sorniona ed ammiccante.
E non è per niente spiacevole lasciarsi trasportare dalla ritmicità contagiosa e suadente della nuova dancefloor italiana.
Francesca Pessotto
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