Com'e' noto, sono stati anni complicati, per il mondo intero e naturalmente pure per la band napoletana, dichiarata ufficialmente sciolta nel 2005 e riformatasi nel 2009, anche sull'onda del successo del tour di reunion per il ventennale.
In questi anni i vari componenti del gruppo hanno continuato a produrre musica e idee -
Marco Messina con vari progetti e produzioni, tra cui Resina insieme ai Retina.it e Nous con Meg,
Massimo Jovine impegnato col fratello Valerio nell'omonima band, 'O Zulu' impegnato nel progetto
Al Mukawama - ma nulla a nome 99Posse. La loro e' una voce unica in Italia, lucida, radicale e underground, nata nella culla del primo rap italiano ma che oggi spicca per la singolarita' del punto di vista.
Il loro linguaggio, sempre molto acceso, suona persino piu' affilato e diretto di prima,
certamente piu' maturo. Le tematiche restano le stesse: l'ingiustizia, la repressione la liberta'; temi che sono forse persino piu' attuali oggi di allora e certamente piu' urgenti.
Il suono di Cattivi Guagliuni segna una sorta di ritorno alle origini e ripropone l'efficacissima miscela di generi che caratterizza la band fin dal primo album, naturalmente aggiornata a oggi.
Si va dall'R'n'B tinteggiato di Reggae della title track ai suoni Nu Disco di Confusione Totale e Penso Che Non Me Ne Andro' fino all'Hardcore Punk di La Paranza di San Precario.
Con alcuni punti fermi, innanzitutto il Raggamuffin (Canto Pe' Dispietto, Tarantelle Pe' Campa') e l'Hip hop (Morire Tutti I Giorni, University of Secondigliano).
Anche i testi confermano e rinnovano la tipica miscela di attivismo, dissacrazione e alta temperatura emotiva degli esordi e ce n'e' per tutti, a destra come a sinistra (fara' discutere lo short Yes Weekend, con le voci campionate di Bersani, Franceschini e Finocchiaro).
Naturalmente si parla di attivismo (Mo' Basta, Penso Che Non Me Ne Andro'), dell'Italia di oggi
(Italia Spa, Vilipendio) e della vita (Morire Tutti I Giorni) ma non manca il consueto humor della 99Posse, in gran spolvero in Tarantelle Pe' Campa' (con Caparezza).