Il concerto di una delle più grandi rockstar legate alla golden age del rock alternativo di
Seattle: Chris Cornell (Soundgarden, Temple Of The Dog, Audioslave).
L’evento sarà anticipato da una settimana di concerti, proiezioni, reading e party
disseminati su tutto il territorio cittadino, unite da un filo rosso: Seattle vent’anni dopo.
QUANDO:
22 – 26 giugno 2012
DOVE: Colonia Sonora, Collegno (To) e varie altre location cittadine.
IL GRUNGE:
In molti considerano il rock del nordovest americano nato a cavallo tra gli anni 80 e 90,
l’ultima grande rivoluzione culturale legata al mondo della musica.
Il grunge fu un ibrido senza precedenti di punk, metal, sperimentazione e rock tradizionale
americano. Non fu una scelta deliberata a definirne i tratti “bastardi”, ma l’isolamento della
sua città d’elezione, Seattle. L’assenza di una vita culturale paragonabile a quella di altre
città di pari dimensioni, la posizione geografica che la tagliava fuori dai tour degli artisti più
conosciuti, fecero germogliare una scena locale che doveva “bastare a se stessa”.
Le conseguenze di quei tre anni ruggenti sono evidentissime ancora oggi.
SEATTLE E TORINO:
Non è la prima volta che si azzarda un paragone tra le due metropoli; non a caso.
Entrambe le città sono geograficamente marginali, di confine rispetto ai loro Paesi.
Torino dista pochi chilometri dalla Francia, Seattle dal Canada. Entrambe sono città nelle
quali la parola d’ordine è understatement, un po’ per umiltà, un po’ per un’endemica
volontà di non apparire, di non mostrare al mondo tutte le proprio grandi risorse.
Understatement senz’altro, ma ancora di più underground.
I piccoli club, le piccole etichette, le sale prova, le fanzine. Un movimento che parte
dal basso, autofinanziato, autopromosso, lontano dalle luci della ribalta, ma vivo e
creativo. Questo più di ogni altra cosa lega Seattle a Torino.
Il fatto che sia Seattle che Torino siano factory town ad esempio, spiega perché, nel
momento in cui il benessere generato delle due grandi industrie cittadine (Fiat e Boeing) è
venuto meno, si sia sviluppata un’urgenza creativa giovanile prima di allora
sconosciuta.
L’oggetto dell’analisi di STOW è proprio la nascita di culture alternative al
mainstream, proposte culturali e artistiche non pianificate, spesso figlie del disagio
giovanile.
LO SHOW:
CHRIS CORNELL, icona grunge, arriverà in Europa col suo “Songbook Tour”. Tutti i fan
europei avranno la possibilità di vedere Chris in versione acustica, in un’atmosfera
intima e raccolta. Il tanto atteso tour acustico di Songbook sarà improntato sullo stile degli
“storyteller”, in cui Cornell interagirà con il pubblico condividendo emozioni in
musica. Come afferma lo stesso Cornell: “Songbook è stato creato per i miei fan”.
Il nuovo tour che prenderà il via da Manchester (UK) il prossimo 16 giugno prevede brani
delle band di cui Cornell ha fatto parte nella sua straordinaria carriera artistica. Sarà
incredibile ascoltare queste canzoni in un contesto totalmente nuovo che mette in luce la
profondità dell’artista e la sua abilità nel songwriting..
Considerato “una delle migliori voci della storia della musica”, Cornell è riuscito a
mantenere la propria inconfondibile identità in oltre due decenni vincendo svariati Grammy
e ricevendo diverse candidature al Golden Globe.
“Songbook”, il disco acustico solista di Chris Cornell, è uscito l’anno scorso e ha ottenuto
ottimi feedback da critica e pubblico. L’album include il brano “The Keeper”, che è stato
nominato al Golden Globe 2012.
EVENTI OFF:
Nei giorni precedenti l’esibizione di Cornell, a partire dunque da venerdì 22 giugno, Torino
diventerà una mostra a cielo aperto per celebrare una città e un’epoca che hanno
segnato la storia della musica.
MUSICA: nei migliori locali della città concerti di band locali e non che tributeranno il loro
omaggio alle band di Seattle. Naturalmente il tutto verrà organizzato in maniera da non
sembrare una celebrazione nostalgica di un periodo remoto.
Venerdì 22 giugno all’Imbarco del Valentino salirà sul palco il collettivo WOODU che
racchiude in se le 5 migliori indie band cittadine. Gli spettacoli WOODU sono sempre
freschi e imprevedibili, sappiamo solo che lo declineranno in direzione Seattle. E
sappiamo che come sempre sapranno stupire.
Sabato 23 giugno Marco Cocci, attore, dj, Vj televisivo e soprattutto cantante (di grande
successo i suoi duetti con L’Aura e Irene Grandi) suonerà sul palco del Magazzino Sul Po
con i Brain Of Jam, la migliore cover band italiana dei Pearl Jam. L’interpretazione che
Cocci dà del “mito” Eddie Vedder (cantante dei Pearl jam) è una delle più personali e
credibili in circolazione.
CINEMA: il grunge è stato protagonista di diverse pellicole. Dall’apripista “Singles” fino ai
documentari tematici “Hype” e al recentissimo “Pearl Jam 20”.
Domenica 24 giugno verrà presentato al Blah Blah proprio “Pearl Jam 20” di Cameron
Crowe. Un documento prezioso per capire fino in fondo l’epopea grunge attraverso la
carriera di una delle più grandi rock band americane di sempre: i Pearl Jam.
LIBRI: .sempre domenica 24 al Blah Blah il giornalista scrittore Claudio Todesco
presenterà il suo ultimo saggio di successo, GRUNGE!
Il libro è una miniera di informazioni e riflessioni sulla città di Seattle e sui contenuti artistici
che la resero fulcro della musicale mondiale all’inizio degli anni novanta
TICKET: gli eventi off di STOW saranno ad ingresso gratuito, mentre i biglietti per Chris
Cornell sono acquistabili sul sito www.ticketone.it , nei principali punti vendita (Feltrinelli,
Fnac, etc) e nella sede dell’organizzazione in via Poliziano 34/77 a Torino.
Info line: 338 8275553
www.seattletorino.com
CREDITI:
Ideato prodotto e organizzato da PIETRO LESCA con la collaborazione di METROPOLIS
SRL.