tre tedeschi, un francese e un italiano per un disco di quindici brani di rock cantautorale con un tema comune “non avere paura
La fine del 2010 ed il 2011 vedono The mainStream impegnati nella scrittura e arrangiamento del terzo disco, che rappresenta un'evoluzione importante rispetto ai precedenti lavori: lo stile si fa più asciutto e si concentra intorno al rock cantautoriale.
Le registrazioni sono affidate a Guy Sternberg presso il LowSwing studio di Berlino particolarmente noto in nord-Europa per il gusto “analogico”, tanto da essere scelto da band come Keane, Travis e Maximilian Hecker. Il mix viene curato dalla stessa band prima a Berlino, poi al Transeuropa di Torino ed infine al theStream studio a Lueneburg.
Il mastering è stato curato da Robert Babicz, guru del sound che, per questo lavoro ha impiegato macchine analogiche come lo Studer A80, allo scopo di conferire carattere vintage al disco.Have no fear (The Stream Records) è il risultato di un grande sforzo di scrittura e produzione, per affrontare temi importanti come la guerra vista dai bambini (Africa) e la sessualità raccontata dalla televisione (Taylor Rain), ma anche i rapporti di coppia (Close my eyes e Sleep with me) e le emozioni più profonde (Shine e Yellow tree). Proprio il titolo, Have no fear rimanda all'importanza di guardare la realtà con coraggio, mettendo in gioco la propria capacità di amare, soffrire, lottare e condividere. I temi sociali si mescolano con quelli della quotidianità, adattandosi di volta in volta alle ballate, ai brani di ispirazione trip hop, beatlesiani o gospel.
Il disco, il primo in distribuzione fisica anche in Italia, in uscita a gennaio 2012, come già i precedenti è ricco di collaborazioni: i rapper di Hollydish (Québec) e Shane Christiansen (California), i cantautore tedeschi Huw Hamilton e Synje Norland, il musicista cileno Felipe Sepulveda e la Deutschen Filmorchester Babelsberg.
Il primo singolo, Sleep with me, sarà rilasciato in contemporanea con l’uscita dell’album.